Pelle e Cuoio: che differenza c’è?
I termini Pelle e Cuoio sono spesso usati come sinonimi, per molti erroneamente il cuoio è un qualsiasi tipo di pelle.
In realtà c’è una netta differenza, perché con il termine “Pelle” si indica tutti i tipi di pellame di origine animale, conciati al cromo, al vegetale, all’allume, con concia sintetica, oppure ancora non sottoposti a trattamento (pelle grezza), mentre con il termine “Cuoio” si intende esclusivamente tutti i pellami animali trattati con la tecnica della concia al vegetale.
La pelle quindi rappresenta più genericamente tutti i materiali ricavati dal derma dell’animale, separato dal suo corpo dopo la macellazione, tra cui anche il cuoio, e nel settore della pelletteria è tutto il materiale che non viene usato per realizzare le suola delle scarpe, cioè tutti gli altri tipi di cuoio, come le giacche in pelle o le borse in pelle.
Il cuoio invece è per gli addetti ai lavori del mondo della pelletteria una qualsiasi tipologia di pelle conciata al vegetale, più nello specifico il cuoio è la pelle rigida che viene usata dagli artigiani pellai per creare le suola delle scarpe, oppure si indicano i prodotti spessi e rigidi conciati al vegetale, come le cinture in cuoio o le poltrone in cuoio.

Pelle e Cuoio: Differenze principali
Ecco uno schema riassuntivo delle principali differenze tra il cuoio e la pelle.
La Pelle
Origine: È un materiale grezzo, cioè la pelle animale non ancora lavorata. Sono anche tutti i tipi di pellame sottoposti a trattamento di concia.
Aspetto: Mantiene l'aspetto naturale dell'animale, con possibili venature, cicatrici o imperfezioni.
Consistenza: Può essere più morbida e flessibile, a seconda del tipo di animale e del trattamento iniziale.
Utilizzo: Viene utilizzata per creare una vasta gamma di oggetti, come abbigliamento, accessori, arredamento e articoli sportivi.
Il Cuoio
Origine e Lavorazione: È un tipo specifico di pelle che ha subito un processo di concia vegetale, ovvero un trattamento che la rende più resistente e duratura e ne impedisce la putrefazione
Aspetto: Ha un aspetto più uniforme e meno naturale rispetto alla pelle, con una superficie liscia e compatta.
Consistenza: È più rigido e meno flessibile.
Utilizzo: Principalmente utilizzato per le suole delle scarpe, cinture, selle per cavalli e altri oggetti che richiedono maggiore robustezza e rigidità.
Usi del Cuoio e della Pelle
Il cuoio è un materiale molto duro e resistente, dallo spessore che va dai 3 mm ai 6 mm, ideale per le suole delle scarpe, grazie alle sue ottime qualità traspiranti che fanno “respirare” il piede e evitano il ristagno di umidità terreno fertile per la proliferazione di funghi e muffe.
Viene utilizzato per la suola delle scarpe ma anche per la tomaia, ed è molto impiegato nel settore dell’abbigliamento, dell’arredamento, della pelletteria come borse, portafogli, valigie, cinture, guanti.
Il cuoio è ottimo per realizzare fodere, gli interni delle automobili, le rilegature di libri, album e la realizzazione di articoli tecnici da selleria.

La pelle animale si presta a tantissimi utilizzi, vediamone alcuni:
Abbigliamento: la pelle è usata per realizzare giacche, pantaloni, gonne e altri capi di abbigliamento. È apprezzata per la sua consistenza, la capacità di durare nel tempo e resistere all’umidità
Scarpe: la pelle è molto usata per realizzare scarpe, stivali e sandali. E’ flessibile, resistente, e modellabile pertanto si adatta alla gran parte dei stili di calzature.
Pelletteria e accessori in pelle: viene utilizzata per creare una vasta gamma di articoli di pelletteria, come borse, cinture, portafogli e guanti. La pelle conferisce a questi prodotti un aspetto elegante e raffinato, che migliora e dura nel tempo.
Arredamento: è usata per rivestire mobili come divani, sedie e pouf. E’ pregevole la sua resistenza all'usura, i prodotti acquistano più bellezza nel tempo, a differenza degli articoli in tessuto ad esempio che tendono a logorarsi e a perdere il colore nel tempo.
Articoli sportivi: la pelle è utilizzata per fabbricare guantoni da baseball, selle per cavalli e altri articoli sportivi che richiedono resistenza e durata.
Altri usi: viene impiegata per una grande varietà di altri scopi, tra cui la creazione di strumenti musicali, la rilegatura di libri e oggetti d'arte.


Cos’è il cuoio?
Il cuoio è la pelle dell’animale sottoposta al trattamento della concia vegetale e pertanto resa resistente e imputrescibile da questa tecnica di lavorazione, a differenza della pelle che potrebbe essere anche al grezzo e quindi rovinarsi e deteriorarsi facilmente se non trattata.
Che animale è il cuoio?
Il cuoio può essere ricavato da diverse tipologie di animali, sia di allevamento, e quindi uccisi per scopi alimentari, che selvatici.
Gli animali più comuni da cui si ricava il cuoio sono:
Bovini: vitello, manzo, bue, mucca sono tra gli animali più utilizzati per la produzione di cuoio, grazie alla loro taglia e alla qualità della loro pelle. Il cuoio bovino è resistente, durevole e si presta a diverse lavorazioni.
Ovini: pecora e agnello forniscono pelli più morbide e sottili, adatte per la realizzazione di guanti, abbigliamento e piccola pelletteria.
Caprini: capra e capretto offrono pelli versatili e resistenti all'abrasione, utilizzate per la produzione di scarpe, borse e accessori.
Suini: maiale e cinghiale forniscono pelli con caratteristiche diverse, adatte per la realizzazione di fodere interne.
Il cuoio viene prodotto anche dalla pelle degli animali equini, dai pesci, dai canguri, dai cervi, e si possono utilizzare anche pelli di animali esotici come coccodrillo, pitone, struzzo per la realizzazione di accessori di lusso.


Cosa significa "vero cuoio" e “vera pelle”?
La dicitura "vero cuoio" (o "vera pelle") viene spesso utilizzata per indicare un pellame di alta qualità, realizzato con pelli selezionate e conciate con metodi tradizionali.
Queste diciture sono marchi dell’UNIC, l’Unione nazionale industria conciaria, posti a garanzia dell’autenticità e dell’origine italiana del cuoio e della pelle.
Tuttavia, dal 2018 l’UNIC ha perso la possibilità di usare questi marchi, pertanto attualmente non esiste una definizione univoca e legalmente riconosciuta di "vero cuoio" e “vera pelle”, quindi è importante fare attenzione alle etichette e alle descrizioni dei prodotti.

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